Associazione CO. TU. LE VI. - Marausa (TP), 17 gennaio 2020: i volontari del Servizio Civile Nazionale incontrano gli alunni dell’I.C. “G. Montalto” per discutere di cyber-bullismo e dipendenze digitali.

Si è svolto in data 17 gennaio u.s. l’incontro organizzato dai volontari del Servizio Civile Nazionale dell’Associazione CO. TU. LE VI. con i giovani studenti dell’I.C. “G. Montalto” di Marausa (TP) per discutere e confrontarsi sulle tematiche del cyber-bullismo e della dipendenza digitale. L’evento, che fa parte del più ampio progetto “Social media addiction” promosso dalla stessa CO. TU. LE VI., dopo essere stato recentemente presentato presso gli Istituti di Custonaci e Buseto Palizzolo, coinvolgerà anche gli alunni dei territori di Trapani, Erice e Paceco. Presenti all’incontro il Dirigente Scolastico dell’Istituto “Montalto”, Prof.ssa Maria Letizia Natalia Gentile, il corpo docenti e lo staff CO. TU. LE VI. rappresentato da Aurora Ranno, Claudia Marino, Jessica Fici, Marco Amato, Antony Maltese e Mariangela Aleo.
Nel corso dell’incontro, docenti, alunni e volontari hanno analizzato gli elementi principali del dilagante fenomeno del bullismo in rete, nonché le fattispecie più diffuse di dipendenza “telematica”. Al tempo stesso, sono stati illustrati agli alunni i recenti interventi normativi di cui alla Legge n. 71/2017 contenente disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.
Per Aurora Ranno, presidente CO. TU. LE VI., “occorre prevenire questi fenomeni sensibilizzando i nostri ragazzi a partire dal mondo della scuola; questo, infatti, rappresenta un contesto strategico per generare le basi di una crescita sana e un futuro migliore per tutti”.
L’accoglienza degli studenti, oltre che calorosa e connotata da interesse e curiosità circa gli argomenti trattati, è stata caratterizzata da una volontà spontanea e diretta: quella di ritornare a confrontarsi, di strutturare successivi e diversi incontri al fine di creare solide basi per un percorso fatto di riferimenti e di confronto, nel quale tutti possano crescere ed allontanare i timori - oggi più che mai giustificabili - di un mondo violento ed indifferente, nel quale ognuno rischia di essere relegato in una sterile ed improduttiva solitudine.
«Incontrare i ragazzi, il mondo della scuola e del volontariato - prosegue la Presidente Ranno - è un momento di reciproca formazione e crescita nel proseguire l’azione di confronto, di dialogo e di prevenzione delle situazioni di disagio sociale. Ringrazio tutti i volontari, le insegnanti, il Dirigente scolastico e lo staff di volontari della CO. TU. LE VI. per la riuscita delle attività profuse nell’ambito di questo importante progetto».